Perché inserire i reel di Instagram nella strategia di video marketing
Utenti privati, aziende e influencer ormai non ne possono fare a meno: i reel di Instagram hanno conquistato il mercato e il pubblico! Ecco perché vanno inseriti in una strategia di digital marketing che utilizzi il formato video come punta di diamante.
Muoversi nel campo della comunicazione digitale significa, giocoforza, avere a che fare con l’universo social. Tra i social media più amati è impossibile non menzionare Instagram: questa piattaforma conta oltre 1 miliardo di utenti, di cui il 70% under 35 e con un tempo di utilizzo medio giornaliero di circa trenta minuti*.
Si tratta di dati importanti che vanno letti e analizzati con attenzione: non sono solo numeri, ma possono costituire la base di una comunicazione online vincente. Queste statistiche ci dicono che Instagram è molto apprezzato soprattutto da un pubblico giovane, nativo digitale, abituato alle dinamiche del web e che da Internet ricava di tutto: dall’informazione ai consigli per gli acquisti all’intrattenimento.
Diventa quindi fondamentale sapere che il formato di contenuto più apprezzato sui social è ora il video. I video sono contenuti dinamici e coinvolgenti che, a differenza di post e fotografie statiche, risultano maggiormente intrattenenti. Non stupisce, allora, che le varie piattaforme si siano attrezzate per favorire la fruizione, e di conseguenza la creazione, di video divertenti e accattivanti, che sono diventati uno strumento di marketing insostituibile.
Tra questi sono emersi i reel di Instagram: clip brevi, accompagnate da musica e testi, che hanno lanciato e cavalcato tendenze diventando subito virali.
Instagram reel: di che si tratta?
L’Instagram reel è una clip video che può avere durata compresa tra 15 e 90 secondi, in formato verticale 9:16, ovvero 1080px X 1920px. Le dimensioni sono le stesse delle Instagram stories , ma il loro impatto è ben diverso. Mentre le storie sono contenuti a durata limitata che scompaiono dopo 24 ore, anche se c’è la possibilità di metterle nelle collezioni in evidenza, i reel hanno lo stesso valore di un post, ovvero rimangono all’interno del proprio profilo e sono sempre visualizzabili. Qui la scelta è se inserirli all’interno del proprio feed tra gli altri contenuti oppure lasciarli solamente nell’apposita categoria loro dedicata, per mantenere un profilo ordinato e ben diviso.
I reel possono essere arricchiti con sottofondi musicali da scegliere nella pressoché infinita galleria a cui Instagram ha accesso, ma anche con sticker e testi, che rendono il video più vivace e coinvolgente.
Proprio come per il post con foto classico, anche i reel necessitano di una didascalia: una caption attinente che dovrà anche ospitare hashtag di tendenza e identificativi.
I reel su Instagram valorizzano anche la comunicazione aziendale
Perché inserire i reel di Instagram nella strategia di comunicazione di una azienda? Anche qui possono essere utilizzati alcuni dati per capirne il vero valore. I video sui social hanno un engagement del 7,69%, più del doppio rispetto alle altre tipologie di post, secondo Good Will PR.
Inoltre, tutti gli ultimi sondaggi di marketing confermano la capacità persuasiva del formato video. I product video possono aumentare gli acquisti fino al 144% e gli utenti social dichiarano di essere più interessati a un prodotto dopo averlo visto in un video, dai dati di Around Digital.
Gli Instagram reel si inseriscono perfettamente in questo trend di engagement e aumento delle conversioni che i video riescono a creare. D’altronde il loro nome, letteralmente “bobina”, richiama proprio l’idea di svolgimento e sequenza. Sono pensati per essere guardati in successione, mantenere l’utente sullo schermo e conquistare la sua attenzione.
Ecco perché sono il contenuto ideale per campagne di brand awareness e notorietà. La capacità di raggiungere un pubblico ampio e allo stesso dettagliato, il loro carattere impattante e coinvolgente, l’abilità di generare interesse e ricordo, sono tutte qualità che permettono ai reel di rientrare nelle campagne pubblicitarie.
Diventa perciò fondamentale inserire questi contenuti all’interno di un piano di comunicazione più ampio, fatto di post, stories interattive che invitino i followers all’azione, advertising ben targettizzato. Il profilo aziendale ne gioverà, risultando accattivante per il pubblico e diventando un valore aggiunto per l’azienda.
Non sottovalutare tutto il resto
La pianificazione e la creazione dei reel rientra sicuramente in una gestione dell’account Instagram strategica e professionale. Ma va inserita all’interno di una strategia digital più ampia e coordinata. A partire proprio da Instagram stesso, che dovrà avere un piano editoriale organico completo e interessante, nonché fungere da base d’appoggio per campagne con stories e post classici, per poi estendersi coerentemente agli altri canali di comunicazione.
L’ultimo aggiornamento di Meta ha portato i reel anche su Facebook. Questo rende ancora più fondamentale l’integrazione e il coordinamento tra le due piattaforme social. Una gestione professionale delle pagine social aziendali è necessaria per ottenere una brand awareness di qualità, in linea con la propria mission e che porti alla fidelizzazione di clienti acquisiti e alla conquista dei nuovi. Il consiglio è sempre quello di rivolgersi ai professionisti.
*Valori statistici presi da: https://www.statista.com/statistics/325587/instagram-global-age-group/