Perché inserire i nano influencer in una strategia di digital marketing?
I nano influencer possono essere la scelta migliore per il successo di una strategia di digital marketing.
Quando è meglio rivolgersi a questi piccoli influencers invece che a figure di maggiore spicco?
L’influencer marketing è una delle strategie di digital marketing più utilizzate e più efficaci. D’altronde, il valore di opinion leader del settore che parlano bene di un prodotto o di un brand non è una novità.
Con l’influencer, però, questa dinamica ha raggiunto un nuovo livello. Non si tratta più di celebrità che fanno da testimonial prestando la propria figura a fini commerciali, ma bensì di persone più o meno comuni che hanno guadagnato la credibilità del pubblico. L’influencer marketing, quindi, è il potenziamento digitale del passaparola e della social proof, i più grandi motori commerciali della storia.
Affidarsi a un content creator digitale dal pubblico affezionato, quindi, può risultare davvero una mossa vincente per migliorare l’awareness e la reputazione del proprio brand e, perché no, anche per aumentare le vendite di un prodotto o un servizio.
Chi sono i nano influencer?
Non tutti gli influencer sono uguali. Solitamente, si tende a effettuare una divisione basata sul numero di follower.
I nano influencers Instagram hanno un seguito relativamente piccolo, tra i 1.000 e i 10.000 follower, ma molto coinvolto sui social media. La maggior parte dei loro followers sono molto attivi, impegnati e fedeli. Inoltre, hanno generalmente un seguito di nicchia, spesso legato a un settore, un interesse o un hobby specifico.
A differenza di influencer con più seguito, i nano influencer non hanno in genere uno status di celebrità. Sono persone comuni che si sono costruite un forte seguito curando i contenuti e coinvolgendo personalmente i propri follower.
I nano-influencer risultano, quindi, più autentici degli influencer tradizionali e possono avere la stessa influenza (se non di più) sul loro pubblico.
Il discorso è analogo anche per il canale YouTube o il canale Facebook, anche se con qualche differenza numerica.
I vantaggi dei nano influencer
Numeri più piccoli non significa, ipso facto, risultati minori. Anzi, spesso è proprio il contrario! Non bisogna dimenticarsi, infatti, che sui social è molto facile gonfiare le proprie statistiche e inseguire le cosiddette vanity metrics. Si tratta di tutte quelle metriche che sono molto appariscenti ma che non danno grossi risultati in termini di ritorno e risultati.
I nano influencer si distaccano proprio da queste dinamiche: il loro pubblico è di nicchia, fedele, affezionato e attivo. Ecco allora che scegliere queste figure può produrre diversi vantaggi.
Vediamone alcuni nella nostra nazione. Innanzitutto, i nano influencer italiani sono in genere più convenienti dei micro influencer, che hanno più di 10.000 followers, avendo una visibilità limitata (ma reale, è sempre bene ricordarlo). A maggior ragione, la loro fee sarà decisamente più bassa rispetto a macro influencer da oltre 100.000 follower.
Cosa ancora più importante, i nano influencer italiani sono un ottimo modo per rivolgersi a un pubblico specifico. Come detto, si tratta spesso di figure molto verticalizzate su un settore specifico, rispetto al quale hanno guadagnato la credibilità del pubblico. Per muoversi in un mercato di nicchia nazionale, quindi, rappresentano la scelta ideale.
Infine, questo tipo di influencer tendono ad avere tassi di coinvolgimento più elevati in Instagram rispetto agli influencer tradizionali. Questo perché è più probabile che i loro followers siano fedeli e impegnati. Di conseguenza, i loro post hanno maggiori possibilità di essere visti, commentati e condivisi e le loro stories hanno molto seguito locale, il che porta a una maggiore consapevolezza del contenuto. Avendo la fiducia e la credibilità del pubblico, è probabile che questi sentimenti saranno trasmessi anche all’oggetto del loro contenuto, che sia un prodotto, un servizio o un brand.
L’importanza dell’influencer marketing
Al giorno d’oggi la comunicazione passa dal digital e dai social media. Questo significa fare i conti con i cosiddetti content creator. Nell’ambiente saturo di contenuti e informazioni che è internet, una voce che spicca e faccia risuonare determinati messaggi diventa fondamentale. Ecco allora che l’influencer marketing si presenta come strategia utile ed efficace.
Stabilire una collaborazione con un influencer significherà entrare in relazione con il suo pubblico, ampliando la notorietà e la reputazione del proprio brand. Da questo punto di vista, l’influencer marketing si presenta come particolare tipo di digital PR volta a creare relazioni di valore per l’azienda. Per questo è importante affidare queste attività a un digital PR specialist capace di individuare i giusti profili: sarà la scelta delle figure più idonee a fare la differenza per una campagna di influencer marketing vincente.