I migliori consigli di web marketing turistico: 15 dritte imperdibili
Il marketing turistico contemporaneo non può esimersi dallo sfruttare, con le giuste tecniche, il web ed i suoi mezzi, pena l’invisibilità. 15 azioni di web marketing turistico sulle quali puoi puntare per emergere dall’ombra.
Quando si tratta di marketing e gestione digitale dell’odierna industria turistica, le aziende devono affrontare un’enorme sfida per entrare nel segmento del mercato dei viaggi e combattere i modi tradizionali di vendere un’esperienza turistica.
Passare da radio, televisione e mezzi tradizionali ad espandersi in altri canali al fine di ottenere visibilità non è un meccanismo semplice da acquisire.
Oggi è però fondamentale sfruttare al massimo i nuovi canali web in modo articolato e studiato, con forme di comunicazioni diverse rapportate alle caratteristiche del mezzo utilizzato. Insomma è importante mettere in piedi una articolata strategia di comunicazione turistica.
Alcuni consigli elencati di seguito sono considerati piuttosto standard e devono entrare per forza nella filosofia di marketing turistico. Altri invece sono un po’ più rari e permettono di scegliere quale è meglio per una determinata struttura o destinazione.
15 consigli di marketing turistico che non puoi perdere
1- Targetizza il tuo pubblico
Ormai sembra un consiglio scontato, eppure non molte strutture ricettive lo seguono credendo che scegliere un target di destinazione significhi limitare il proprio mercato.
In realtà, in un immenso mondo come quello web, non specializzarsi significa perdersi in una nuvola di offerta senza caratteristiche specifiche, cosa che rende più difficile agganciare un potenziale utente.
Scegliere un target, invece, vuol dire rendersi riconoscibili, emergere e rendersi specifici per una fascia di utenti che ti riconoscerà come esperto per un determinato tipo di turismo.
Creare servizi aggiuntivi ad hoc per il tuo target, farti conoscere… e, soprattutto, utilizzare il giusto linguaggio su social network, sito, blog e altro.
2- Posizionati su Google my business
Google come motore di ricerca in cui gli utenti possono accedere a migliaia di risultati di ricerca relativi a viaggi e turismo, consente di guidare l’utente nell’offrire consigli, valutazioni e valutare luoghi, esperienze, piani, condividere foto e commenti.
Offre inoltre alle piccole imprese che recentemente sono entrate nel settore turistico la possibilità di “esistere” tra le varie opzioni che Internet ha da offrire.
3- Mantieni il contatto attraverso l’email marketing
Sebbene l’e-mail sia vista come obsoleta in termini di pubblicità e marketing, finisce per essere piuttosto efficace fintanto che vengono condivise con essa informazioni utili, aggiungendo dettagli di promozioni e destinazioni preferite per le vacanze e le festività.
Una volta creato un database di clienti registrati nella tua attività digitale, sarà della massima importanza condividere raccomandazioni e informazioni di interesse, come “le migliori città da …”, “i migliori ristoranti di …”, o “i primi 10 luoghi da visitare …”, sono alcuni esempi di contenuti che è possibile aggiungere in brevi e-mail che i clienti vedono come prelibatezze commerciali, per poi invitarli all’azione.
L’e-mail, come strumento che consente il contatto diretto con il cliente a fini commerciali, deve essere utilizzata consapevolmente per evitare disagi o invadere la privacy.
Una volta che database e abbonati aumenteranno nel tempo, è consigliabile migliorare questo canale di comunicazione attraverso strategie pubblicitarie o promozionali con l’obiettivo di aumentare la fedeltà e la presenza sul mercato.
4- Riempi il tuo blog di esperienze di viaggio
Anche se in molti credono di poter puntare solo sui social e che il blog sia ormai uno strumento morto e insufficiente a garantire visibilità, se la produzione di contenuti è ragionata e originale esso ancora è lo strumento di marketing turistico ideale.
Il valore aggiunto dei blog è che non sono invadenti, ma hanno una natura persuasiva quando le persone li raggiungono attraverso parole chiave o riferimenti provenienti da circoli sociali specifici. Il successo di un blog è determinato da due cose: dedizione e tempo… cose che spesso in pochi sono disposti ad impiegare.
Non c’è dubbio che il settore turistico sia un’industria con infinite opportunità di prosperità attraverso i media digitali. Oggi i viaggiatori trascorrono buona parte del loro tempo alla ricerca di riferimenti, offerte su destinazioni, hotel, parchi, attività, ecc …
5- Aumenta l’esposizione con i programmi Influencer
L’uso degli influencer online come mezzo di marketing per il settore dell’ospitalità e del turismo sta diventando sempre più popolare per un semplice motivo: Funziona!
Gli influencer sono persone che hanno stabilito un seguito attorno al loro marchio personale online. Pensa ai blogger, ai vlogger di YouTube, agli instagrammer, ecc.
Molti influencer hanno un grande seguito e un pubblico molto impegnato. Hanno creato contenuti per una nicchia specifica per lungo tempo e il loro pubblico è sempre felice e persino desideroso di vedere di più su di loro.
Allora cosa fai? Trova un influencer che si rivolge al tuo settore e crea uno scambio.
6- Crea una guida straordinaria sulla tua area
I viaggiatori sono la linfa vitale dell’industria turistica. Pertanto, il marketing turistico deve essere focalizzato sui loro desideri e bisogni.
La maggior parte di loro non conoscerà la tua zona così come un locale, perciò una guida divertente e istruttiva è qualcosa che considererebbero estremamente prezioso.
Rendi la guida di facile lettura e comprensione. Non importa quanto sia bella, pochissime persone la leggeranno parola per parola. Includi molte idee su cose da fare e luoghi da vedere, così come tutte le altre informazioni che ritieni siano importanti da conoscere sulla tua zona.
Più consigli super segreti da “solo la gente del posto” fornisci, meglio è.
Crea una guida che vorresti vendere con foto di alta qualità e design professionale, quindi regalala gratuitamente.
7- Crea una piattaforma di discussione su Facebook
Le persone che visitano la tua zona avranno molte domande a cui serve una risposta prima di arrivare.
Un ottimo modo per potenziare il tuo marketing turistico è creare una piattaforma di discussione attorno alla tua pagina Facebook che può essere utilizzata come una sorta di piattaforma di servizio al cliente.
La userai in modo simile, ma invece di occuparti dei reclami dei clienti risponderai alle domande riguardanti la tua zona in modo rapido e informativo.
La maggior parte delle domande che riceverai sarà semplice e la fiducia che guadagnerai dalle persone che visitano la tua pagina sarà estremamente preziosa.
Puoi fare la stessa cosa intorno a Twitter o Instagram.
8- Crea fantastici video di destinazione
L’intero mondo online si sta muovendo verso i video. È ora di salire sul carrozzone. I video trasmettono un’enorme quantità di informazioni in pochissimo tempo, quindi è un ottimo modo per mostrare chi sei e cosa fai.
Ma non uscire a fare un video che riguardano solo la tua attività. Mostra, invece, alle persone la tua destinazione e aiutale allo stesso tempo. Abbiamo già parlato della creazione di una guida informativa sulla tua zona, perché non trasformare tali informazioni in video di dimensioni ridotte?
Crea video utili che mostrino le cose da fare nella tua zona, consigli su come spostarsi, fatti divertenti e segreti riservati alla gente del posto. Condividi questi video sul tuo sito Web e sui social media. (Facebook sta promuovendo fortemente i video e fornendo loro una maggiore esposizione nel feed di notizie degli utenti.)
9- Usa una sfida per suscitare interesse in una destinazione
Le sfide sono molto amate su Internet.
Oggi, promuovere la tua sfida è più facile che mai perché le persone hanno molte più probabilità di partecipare e condividere con le loro reti.
Una sfida è quando si invita un gruppo di persone, ad esempio gli abbonati alla newsletter o i fan di Facebook, a fare qualcosa per un certo numero di giorni.
Crea una sfida divertente legata alla tua nicchia e fai in modo che i tuoi clienti esistenti ti aiutino a spargere la voce tramite e-mail, social media, ecc.
Ad esempio, se sei un ufficio del turismo che cerca di coinvolgere le persone ragiona sulla tua posizione: puoi sfidare i tuoi fan di Facebook a condividere ciò che farebbero durante un viaggio nella tua posizione. Potresti chiedere loro di condividere ogni giorno per 7 giorni cosa farebbero se visitassero un luogo.
Seleziona un vincitore e offri loro un viaggio come premio. Immagina la quantità di coinvolgimento che potresti generare, se eseguito correttamente, ovviamente.
Alla gente piace condividere questo tipo di contenuti e la sfida ti gioverà in un altro modo fantastico …
10- Raccogli contenuti generati dagli utenti e promuovili
Sfide come quella sopra descritta possono essere utilizzate per creare tonnellate di fantastici contenuti generati dagli utenti. Le persone adorano esempi di vita reale di altri che usano il tuo prodotto o visitano la tua destinazione.
La fiducia generata da una recensione positiva o anche da una foto di sfida sarà altamente influente e aiuterà gli altri a conoscere il tuo marchio. Le persone acquistano da marchi che amano e di cui si fidano!
Non hai bisogno di una sfida per trovare contenuti generati dagli utenti. Alla gente piace condividere e qualcuno probabilmente ha già condiviso il tuo marchio in un modo o nell’altro.
11- Mostra ciò che ti rende unico sui social media
Ogni azienda ha qualcosa di speciale che nessun altro ha. Che si tratti del modo in cui i tuoi camerieri portano il vino al tavolo con tre dita, la tua vista straordinaria o anche il modo unico in cui il tuo personale saluta i tuoi ospiti, c’è qualcosa da mostrare.
Nell’internet marketing turistico questo tipo di campagne evidenzia il lato umano della tua attività e crea fiducia verso le persone in prima linea della tua azienda.
Anche se la tua azienda non è in grado di mostrare un’esperienza cliente a 5 stelle, hai qualcosa di speciale da condividere.
12- Ottieni il massimo dal cellulare
I millennial preferiscono mandare messaggi piuttosto che chiamare e trascorrono più tempo sui loro telefoni rispetto a tutti gli altri dispositivi messi insieme. Viaggiano anche più frequentemente rispetto a qualsiasi altra generazione.
E’ quindi fondamentale che il tuo sito Web sia ottimizzato per i dispositivi mobili. Ciò significa: facile da navigare, caricamento rapido e layout intuitivo.
Ottieni il massimo dal marketing del turismo mobile raggiungendo il livello della maggior parte degli utenti mobili. Le immagini raccontano una storia più velocemente, quindi crea un account Instagram e pubblica regolarmente le tue foto migliori.
Mostra ai tuoi follower una visione unica della tua città che altri non condividono. Guidali attraverso un tour virtuale delle tue cose preferite da fare e vedere con foto ponderate.
Racconta la tua storia dove vogliono vederla… sul cellulare.
13- Evidenzia le novità nella tua zona
Uno dei modi migliori per differenziare il tuo messaggio da quello dei tuoi concorrenti è quello di evidenziare le cose nuove ed eccitanti nella tua zona. Mantieni i visitatori informati su eventi importanti e manifestazioni uniche intorno a te.
Mettiti nei loro panni e mostra le cose che sembrerebbero interessanti, divertenti ed eccitanti se visitassi da un’altra parte del mondo e non lo avessi mai sperimentato prima.
14- Identifica i momenti chiave della prenotazione di viaggio
Il viaggio non è generalmente un acquisto d’impulso. Anche se molti di noi conoscono qualcuno che ha improvvisamente deciso di prenotare un biglietto, preparare una borsa e fuggire in un’avventura, non è certamente la norma.
In effetti, il processo di organizzazione del viaggio, dall’interesse iniziale alla ricerca approfondita, il confronto dei prezzi e la prenotazione, ha la tendenza ad essere prolungato e approfondito.
Comprendere il percorso del cliente nel viaggio è incredibilmente utile per i professionisti del marketing nel settore turistico. Google* lo suddivide in quattro fasi:
A- Sogno: durante la fase iniziale, i potenziali viaggiatori sono aperti a tutte le possibilità. Non hanno preso una decisione ferma su dove andare e cosa fare e sono alla ricerca di idee.
B- Pianificazione: in questa fase, i viaggiatori hanno individuato una destinazione, ma sono ancora flessibili riguardo a date, hotel e attività.
C- Prenotazione: date, orari dei voli e preferenze sull’alloggio sono tutti confermati. È tempo che i viaggiatori prenotino!
D- Viaggio vero e proprio: i viaggiatori sono in viaggio e condividono le loro avventure online. In questa fase, potrebbero essere ancora alla ricerca di attività ed esperienze ad hoc quando raggiungono la destinazione.
Pensa ai modi in cui puoi indirizzare i potenziali clienti in ogni fase. Ad esempio, se i tuoi prodotti sono tour della città, avrai la possibilità di influenzare i visitatori nella scelta di una delle tue destinazioni, consigliare loro in quali periodi dell’anno è meglio visitare, evidenziare quanto sia facile il processo di prenotazione e offrire la possibilità di acquistare i biglietti in modo flessibile mentre sono in viaggio.
Prendiamo ad esempio uno dei grandi per capire un meccanismo che può essere ricreato in piccolo: Airbnb ha fatto un ottimo lavoro nel fornire una risorsa che si nutre naturalmente del proprio prodotto. In collaborazione con host locali, ha messo insieme guide di Airbnb, che sono ricche di informazioni “dal di dentro” di ogni destinazione.
Quando un visitatore trova un’attrazione, un’attività o un punto di ristoro a cui è interessato, fa semplicemente clic su “Aggiungi ai tuoi piani” e viene inserito in un album virtuale. E, naturalmente, verso la fine di ogni pagina c’è una sezione con le proprietà Airbnb vicine che i viaggiatori possono scegliere. È un ingegnoso mix di Lonely Planet, TripAdvisor e un sito di prenotazione.
15- Ottimizza la tua presenza sui siti di recensione
I viaggiatori utilizzano abitualmente siti di recensioni come TripAdvisor, Google e Yelp per guidare le loro decisioni di acquisto.
Sii proattivo fornendo ai siti di recensioni immagini e video di alta qualità che mostrino il tuo marchio e i tuoi prodotti. Questo ti aiuta ad indirizzare le impressions sulla tua attività.
Naturalmente, con siti di recensioni imparziali, la maggior parte dei contenuti disponibili è al di fuori del tuo controllo. Ciò non significa che sei escluso dalla narrazione.
Impara poi a rispondere a tutte le recensioni ricevute dal tuo marchio, buone o cattive.
Tieni sempre presente …
Oltre ai suggerimenti di cui sopra, si consiglia vivamente di lavorare su strategie di posizionamento tramite SEO (Search Engine Optimization) o SEM (Search Engine Marketing), in modo che come azienda, si possa ottenere un buon rendimento nella gestione delle parole chiave.
Allo stesso modo, tieni presente che i social media riflettono l’immagine e la prospettiva di un’azienda e, sebbene possa aumentare la popolarità e il prestigio di un’azienda nel tempo, potrebbero anche distruggerla completamente in un secondo.
Il social media marketing è di vitale importanza considerando che queste piattaforme interattive hanno milioni di utenti attivi su base mensile e offrono molte opportunità di connettersi con le persone oltre le impostazioni commerciali.
Le aziende turistiche devono scegliere i canali più appropriati per sviluppare le proprie strategie considerando il tipo di contenuto che intendono creare, sfruttando al massimo le storie anziché gli spot tradizionali e persino identificando correttamente il segmento del pubblico target per le campagne di digital marketing suddividendolo per età, stato socioeconomico o interessi.
Se tutto questo per te è troppo rivolgiti a degli esperti, un investimento iniziale può aiutarti ad emergere dall’ombra e ripagarsi con il tempo. Arvis e’ a tua disposizione per avere ogni informazione per la tua nuova strategia di marketing turistico.