Green marketing, anche il digital marketing diventa sostenibile
Cos’è il green marketing? Perché un business che si occupa di servizi virtuali e digitali dovrebbe preoccuparsi di essere sostenibile? E come può riuscire a contribuire alla sostenibilità e all’ambiente?
La tematica ambientale domina ormai il dibattito pubblico. Anche il mondo del marketing ha deciso di puntare sui concetti di sostenibilità ed ecologia. Nasce così il green marketing, per promuovere un consumo che sia attento all’ambiente e alla natura.
Perché è giusto pensare di fare un digital marketing sostenibile
Un vecchio adagio ci ricorda come la pubblicità sia lo specchio della società: si rivolge alle persone, cercando di intercettarne gusti e preferenze, promuovendo trend e tendenze. Ma la questione in questo caso è molto più delicata, è etica e morale. L’impatto ambientale e lo sfruttamento eccessivo delle risorse del pianeta sono fatti reali ed è giusto che le aziende si impegnino in un modello di business più sostenibile. Allo stesso tempo è importante comunicare questa visione ecologica, costruendo una brand identity dal cuore verde molto forte.
Cosa si intende per green marketing
Con il termine green marketing si definiscono tutte quelle attività di promozione di servizi e/o prodotti proposti come ecologicamente sicuri e sostenibili a livello ambientale. È una pratica di promozione che si sofferma soprattutto sulla compatibilità ambientale dell’azienda, dalla filiera produttiva alla commercializzazione. E non è il fenomeno del momento, la nuova moda destinata a scomparire a breve. È invece un elemento da inserire nella strategia di marketing di ciascun nuovo progetto, non solo per motivi di brand, di facciata insomma, ma per reale responsabilità sociale.
Il manifesto del green marketing
In realtà, il green marketing è un concetto ultradecennale. A coniare questo termine fu John Grant, che nel 2007 pubblicò un libro intitolato “Il manifesto del green marketing”. In questo scritto veniva spiegato cosa volesse dire questo termine, non solo come definizione ma proprio a livello pratico. Grant riconosce 5 “i” del green marketing, cinque caratteristiche e obiettivi che questa pratica deve avere. Secondo l’autore il marketing sostenibile deve essere innovativo e deve informare, quindi creare una coscienza ecologica. Inoltre, per essere davvero efficiente, deve proporre in maniera accattivante uno stile di vita sostenibile, andando a introdurre in maniera facile le scelte ecologiche nel quotidiano. Infine, un marketing attento all’ambiente deve essere in grado di coniugare sviluppo sociale ed economico in una prospettiva ecologica.
Come fare green marketing
In questo caso, ancora di più che rispetto alle altre attività di marketing, l’importante è l’onestà. Quello della sostenibilità è un tema davvero serio e importante, ed è bene che ognuno lo faccia proprio e si impegni in uno stile di vita più sostenibile. Lo stesso vale per un’azienda green. Molte realtà hanno da anni intrapreso questa direzione, traendone anche vantaggi a livello di awareness e reputation. Tutti tasselli che poi vanno a creare una forte sinergia con il cliente, che sarà fidelizzato e contento di affidarsi a quel brand.
Green marketing non è greenwashing
Come detto, però, l’onestà è importante perché il rischio di gaffe e gogne mediatiche è elevatissimo. Basta un attimo per passare dal green marketing al cosiddetto greenwashing. Si tratta di un ambientalismo di facciata: dare una patina verde all’azienda che in realtà non gli appartiene. È il tentativo di sfruttare gli ideali positivi della sostenibilità per fare e farsi promozione, senza però davvero rispettare il discorso ecologico. È un’attività scorretta per tutti, dai clienti ai consumatori, per la quale per altro si può incorrere anche in pene legali.
L’ecologia e l’attenzione all’ambiente devono essere in cima alla lista delle priorità, tanto per i produttori quanto per i consumatori. Una comunicazione che riesca a trasmettere questo messaggio mantenendo e rinforzando l’appeal dell’azienda, è la strategia giusta per conquistare il mercato.
I passaggi del digital marketing sostenibile: strategie di green marketing
Dunque, il green marketing ha due finalità. Da un lato promuovere prodotti e servizi sostenibili, a basso impatto ambientale. Dall’altro, formare una mentalità di consumo ecologico nei clienti. I modi per raggiungere questi due obiettivi sono diversi. C’è chi punta sulla scelta di materiali naturali, i quali permettano una lavorazione non inquinante. Un’altra soluzione è quella del packaging, fatto con materiali riciclati o riciclabili, per instaurare un’economia circolare che coinvolga anche il consumatore finale.
In conclusione
L’aspetto essenziale è la trasparenza. Quando un’azienda dichiara i propri servizi o prodotti come sostenibili deve sempre darne una prova, credibile e verificabile. Entra poi in gioco la comunicazione strategica, perché un’identità e una produzione improntate alla sostenibilità costituiscono un forte valore aggiunto per il cliente stesso.