Gli strumenti per creare immagini con l’intelligenza artificiale
In questo articolo i migliori strumenti per creare immagini con l’intelligenza artificiale ad oggi, con esempi pratici e consigli per iniziare a usarli nel lavoro quotidiano.
Da semplici elaborazioni grafiche a partire da foto o opere d’arte fino a creazioni completamente generate dall’AI partendo da un prompt, è ormai diventato possibile realizzare facilmente e velocemente opere visive molto realistiche o completamente di fantasia con strumenti sempre più potenti. È un mondo in rapida evoluzione ed ogni giorno ci sono nuovi strumenti e nuovi esperimenti da scoprire e valutare. Vediamo cosa abbiamo a disposizione allo stato attuale.
Cos’è l’AI generativa per le immagini?
L’AI generativa è una tecnologia che utilizza reti neurali profonde per creare immagini originali a partire da un testo (text-to-image) o da un’immagine base (image-to-image). Attraverso l’addestramento su enormi dataset di immagini, questi strumenti sono in grado di interpretare le richieste degli utenti e produrre risultati visivi sorprendenti. Inutile dire che il contributo operativo umano resta indispensabile.
I migliori strumenti per creare immagini con l’intelligenza artificiale
L’AI applicata al visual è particolarmente utile per creare illustrazioni uniche per campagne di marketing, per design di brand e immagini di storytelling, per produrre prototipi visivi utili per presentare concetti o idee innovative a clienti e partner. Vediamo quali sono i tool migliori per concretizzare questi lavori.
1. MidJourney
MidJourney è un tool estremamente popolare per la generazione di immagini, particolarmente apprezzato per il suo stile artistico e le creazioni fantasiose, perfetto per racconti visivi o grafiche per videogiochi. Ma con un buon prompt può anche realizzare immagini fotografiche molto realistiche e dettagliate.
Caratteristiche principali:
- Generazione di immagini artistiche con dettagli sofisticati.
- Ideale per progetti di branding o concept design.
- Ampia community su Discord per condividere creazioni e suggerimenti.
2. DALL-E 2
DALL-E 2, sviluppato da OpenAI, è uno degli strumenti di text-to-image più avanzati sul mercato. Permette di creare immagini straordinarie da semplici descrizioni testuali, ideali per presentazioni o progetti creativi.
Caratteristiche principali:
- Generazione di immagini realistiche o artistiche.
- Modifica di immagini esistenti, aggiungendo dettagli o rimuovendo elementi.
- Supporto per stili diversi, come fotografie, illustrazioni o pitture.
3. Canva Magic Studio
Canva, la celebre piattaforma per la progettazione grafica, ha introdotto la funzionalità Magic Studio, che integra l’intelligenza artificiale per creare immagini e contenuti visivi rapidamente, Particolarmente adatto al marketing, questo tool è utilizzato soprattutto per generare immagini per post social o creare grafiche visivamente accattivanti per una campagna pubblicitaria.
Caratteristiche principali:
- Accessibilità per utenti non esperti.
- Perfetto per social media, presentazioni o progetti aziendali.
- Funzionalità di editing integrato per perfezionare le creazioni.
4. Stable Diffusion
Stable Diffusion è una soluzione open-source che consente la creazione di immagini partendo da un testo o da un’immagine base, molto adatto per trasformare uno schizzo iniziale in un’immagine dettagliata o generare una versione più stilizzata di una foto.
Caratteristiche principali:
- Maggiore controllo sui dettagli e sulle modifiche dell’immagine.
- Possibilità di installazione locale per progetti avanzati.
- Ampia personalizzazione grazie alla sua natura open-source.
5. Runway ML
Runway ML è uno strumento avanzato per professionisti del design, che combina intelligenza artificiale e animazione. Con questo tool puoi trasformare una semplice immagine statica in un video animato, aggiungendo movimento a una scena o dettagli visivi.
Caratteristiche principali:
- Creazione di video e immagini.
- Modifica di foto ed immagini con intelligenza artificiale.
- Produzioni visive dinamiche e progetti multimediali.
Come usare gli strumenti per creare immagini con l’intelligenza artificiale partendo dal prompt?
Creare immagini con l’AI è semplice, anche se richiede alcune accortezze.
1. Elementi principali da includere nel prompt
- Oggetto principale: Specificare il soggetto principale dell’immagine (es. “un gatto”, “una città futuristica”, “un paesaggio naturale”).
- Ambiente o contesto: Descrivere il luogo o la scena in cui si trova il soggetto (es. “in una foresta”, “su una passerella illuminata al neon”).
- Dettagli visivi specifici: Indicare colori, materiali, texture o stili artistici (es. “con dettagli metallici”, “illuminato dalla luce dorata del tramonto”, “in stile acquerello”).
- Atmosfera o emozione: Comunicare il tono della scena (es. “atmosfera rilassante”, “ambientazione misteriosa”, “scena gioiosa e luminosa”).
- Azione o comportamento: Specificare cosa sta facendo il soggetto (es. “camminando su un sentiero”, “guardando il cielo stellato”, “tenendo un libro tra le zampe”).
2. Verbi utili per costruire il prompt
Usare verbi precisi aiuta l’AI a comprendere meglio l’azione o il contesto desiderato. Alcuni esempi di verbi efficaci includono:
- Posizionamento: “seduto su”, “in piedi su”, “appoggiato a”.
- Azione: “cammina”, “vola”, “osserva”, “dipinge”, “gioca”.
- Descrizione: “circondato da”, “illuminato da”, “incorniciato da”.
- Aspetto visivo: “decorato con”, “indossa”, “realizzato in”.
3. Struttura consigliata per il prompt
- Introduzione del soggetto principale: Inizia con una breve frase che identifichi il soggetto con la sua caratteristica principale (es. “Un lupo grigio maestoso”).
- Descrizione dell’ambiente: Spiega dove si trova il soggetto e aggiungi dettagli sul contesto (es. “su una collina innevata sotto un cielo stellato”).
- Dettagli specifici: Indica particolari rilevanti (es. “illuminato dalla luce della luna”).
- Stile o ispirazione artistica (opzionale): Specifica lo stile grafico, se vuoi ottenere una sorta di dipinto (es. “in stile realista”, “come un dipinto ad acquerello”).
4. Esempi di prompt
Richieste generiche come per esempio “Un albero”, “Un paesaggio”, “Un robot”, “Un gatto” daranno sempre dei risultati, ma raramente coincideranno con l’idea che avete in mente. Ognuno degli strumenti visti, infatti, risponde ad ogni richiesta fatta con una creazione basata sui dati che ha a disposizione. Perciò la creazione finale sarà quella più “comune”, più ovvia e diffusa in rete, insomma.
Prompt più dettagliati, come per esempio: “Un grande albero di quercia con foglie dorate autunnali, posizionato al centro di una radura verde, illuminato dalla luce dorata del tramonto, in stile futuristico” oppure “Un paesaggio montano autunnale con un lago cristallino circondato da alberi e illuminato dalla luce dorata del tramonto” oppure “Un robot umanoide bianco e nero con dettagli metallici, in piedi su una passerella di una città futuristica, illuminata da luci al neon blu e viola” o ancora “Un gatto siamese seduto su un divano vintage illuminato da una luce soffusa che entra da una finestra sullo sfondo e circondato da specchi”.
I prompt dettagliati offrono all’AI le caratteristiche della scena desiderata e, conseguentemente, migliorano la qualità e l’accuratezza delle immagini generate. Ma i risultati che si ottengono sono sempre quelli desiderati, quelli che avevamo in mente scrivendo il prompt? Ne parleremo in un altro articolo.
Acquisire esperienza con l’uso degli strumenti di intelligenza artificiale per creare immagini
Gli strumenti per creare immagini con l’intelligenza artificiale stanno cambiando il modo in cui lavoriamo nel design, nel marketing e nella comunicazione visiva e, come conseguenza, stanno in parte influenzando anche le nostre capacità creative, talvolta perfino stimolandole.
Per sfruttare al massimo il loro potenziale, è però fondamentale imparare a usarli correttamente, perché questi strumenti ampliano le possibilità creative, permettendo di sperimentare con stili, colori e concept che sarebbero difficili o dispendiosi da realizzare manualmente, ma solo a patto di conoscerne i segreti. In caso contrario, si rischia di imbattersi solo in banalità.
L’AI offre anche molto vantaggi significativi in termini di risparmio di tempo. Creare immagini da zero può essere un processo lungo e complesso, ma con l’AI diventa molto più rapido e accessibile. Ne consegue che integrare l’AI nel proprio workflow consente anche di aumentare la produttività, liberando tempo per concentrarsi su attività più strategiche e a valore aggiunto.
Infatti, la combinazione di creatività umana e automazione tecnologica rende l’AI uno strumento ideale per i propri progetti visual una volta scelto il giusto tool. Imparare a padroneggiare l’AI significa acquisire un vantaggio competitivo significativo in un mondo sempre più orientato verso l’automazione creativa. Per questo in ARvis.it offriamo consulenze personalizzate o anche corsi su misura per integrare l’AI nel lavoro. Ne trovi un esempio qui.