Ecommerce di elettronica di consumo: vendere online gadget hitech e cellulari
Perché è utile aprire un ecommerce di elettronica di consumo?
I negozi di cellulari e di gadget hitech sono i primi ad essere presi d’assalto in occasione di festività o novità tecnologiche. Nel primo caso perché se c’è da fare un regalo, i gadget hitech offrono sempre qualche spunto divertente o innovativo e utile. Nel secondo caso, quando esce qualche nuovo device con una caratteristica unica, tutti vorremmo essere i primi ad averla e mostrarla agli amici.
Avere un negozio fisico, in questi casi, è sicuramente un affare. Ormai però non basta più e il rischio di perdere una fetta di acquirenti che non vuole fare la fila e si mette subito a cercare online per trovare offerte e occasioni è ormai altissimo.
Aprire un ecommerce di elettronica di consumo
Aprire un ecommerce di elettronica di consumo e fidelizzare i clienti online per aumentare le entrate è la via migliore, ma anche una strada complessa che richiede investimenti. E allora ci sono scorciatoie?
In un mondo sempre più digitale, i prodotti elettronici sono diventati la base di quasi tutte le attività.
Che si tratti di lavoro o di passione, c’è sempre uno strumento elettronico con cui bisogna avere a che fare: smartwatch, smartphone, tablet, pc, auricolari, webcam sono nelle case di tutti. E poi, soprattutto, tutti gli accessori utili che vanno riempire il mercato di soluzioni uniche!
Se prima la tendenza era andare esclusivamente nei grandi centri commerciali in cui perdersi per ore a osservare tutte le novità di settore per decidere i propri acquisti, ora il customer journey è molto più complesso.
Il percorso di scelta del prodotto avviene in gran parte online, dove informazioni e prezzi sono a portata di click. È quindi necessario inserirsi in questo percorso dell’acquirente, in modo che anche online abbia la certezza che sta acquistando nel posto giusto.
Come fare business con un ecommerce di elettronica di consumo?
Per farlo ci sono diverse opzioni.
Per esempio è chiaro che il Google advertising rappresenta una risorsa irrinunciabile, visto che gran parte delle ricerche online parte proprio da Google.
Ma visto che stiamo parlando di vendita online, anche Amazon è un concorrente per le ricerche e gli acquisti.
Il consiglio qui è di fare un mini store su Amazon e vendere lì prodotti selezionati, in modo che gli utenti trovino alcuni gadget hitech associati al brand del negozio fisico.
Più facile a dirsi che a farsi, ma con una buona gestione del profilo su Amazon, e magari usando anche Amazon ads, è una via da percorrere se si è poco conosciuti online (o del tutto nuovi nel digitale).
Gran parte dei negozi che vendono tramite Amazon, però, hanno anche un loro ecommerce. In questo modo possono scegliere di utilizzare Amazon per aumentare la loro notorietà, e poi di vendere i prodotti migliori sullo store privato.
Ecco perché avere un ecommerce di elettronica di consumo è diventato irrinunciabile, tanto per grandi marche e distributori, quanto per le attività medio-piccole.
Mettere a disposizione una piattaforma di vendita sempre accessibile è l’unico modo per restare competitivi in un mercato in grande ascesa ed estremamente concorrenziale.
Come deve essere, allora, un ecommerce di elettronica di consumo? E quale strategia di comunicazione applicare per aumentare le vendite online?
Negozi di elettronica online: impossibile farne a meno
Secondo gli ultimi dati Statista*, il mercato dell’elettronica di consumo vale 6.34 miliardi di euro.
Si tratta di un dato strabiliante e con un grande tasso di crescita: fino al 2027 è previsto un aumento annuale del 13,79%.
Questi numeri colpiscono ma non costituiscono una novità: come detto, i prodotti di elettronica sono il centro attorno al quale ruotano quasi tutte le attività quotidiane.
Risulta evidente, quindi, come sia indispensabile un ecommerce di elettronica per implementare il proprio business.
Lo shop online, infatti, offrirà agli utenti una vetrina sempre accessibile in cui trovare tutte le informazioni prima di procedere all’acquisto.
Non avere vincoli spazio-temporali è probabilmente il principale benefit dell’e-commerce, ma non è il solo.
Shopping online, infatti, significa possibilità di acquistare in qualsiasi momento con pochi click facendosi arrivare comodamente i prodotti a casa.
Per fidelizzare i propri clienti e aumentare il bacino di utenza, aprire il proprio negozio online di gadget hitech e device elettronici diventa fondamentale.
Questa vetrina digitale costituirà un touch point sempre accessibile in cui incontrare i clienti, offrire servizi collaterali, come tutorial e assistenza, proporre soluzioni customizzate, aumentando così le possibilità di conversione.
Come deve essere un ecommerce di elettronica di consumo
Al giorno d’oggi i consumatori valutano ed effettuano i propri acquisti online e sono molto esigenti non solo in merito agli articoli ma anche per quanto riguarda la piattaforma e il servizio offerto.
Un ecommerce di elettronica di consumo, quindi, dovrà essere esteticamente impattante e coinvolgente, rimanendo allo stesso tempo facile da utilizzare.
Quello che fa la differenza tra uno shop online che funziona e un negozio online che fatica a vendere è proprio l’usabilità: bisogna trovare il giusto equilibrio tra informazioni, estetica e inviti all’azione.
Da un lato, è necessario fornire tutte le informazioni riguardo al prodotto: soprattutto per gli articoli di elettronica gli utenti valutano le performance e le caratteristiche tecniche.
Dall’altro, non si può dimenticare il lato estetico: foto capaci di bucare lo schermo, video tutorial coinvolgenti sul prodotto, sono elementi fondamentali per una navigazione gradevole e allo stesso tempo consapevole.
Infine, non si può dimenticare l’obiettivo finale: lo scopo è quello di portare l’utente all’acquisto, dunque il processo di conversione deve essere breve e ottimizzato.
Uno dei plus più apprezzati dai clienti di un ecommerce è il servizio di customer care.
Non solo una sezione con i contatti di riferimento e le FAQ, ma anche una chat di assistenza che funziona come quando nello store fisico si chiedono informazioni al commesso specializzato: sull’ecommerce il cliente deve essere aiutato in caso di necessità ed apprezza molto un’assistenza non invadente.
Per la vendita online di prodotti di elettronica ci vuole la giusta comunicazione
Avere un ecommerce di elettronica ben strutturato è sicuramente importante, ma non serve a nulla se non ci si portano gli utenti.
Sarebbe come arredare un negozio in maniera impeccabile e poi averlo sempre vuoto.
Ecco perché, oltre a quanto suggerito sopra, il sito web deve anche essere reso raggiungibile e facile da trovare attraverso le ricerche online.
Per ottenere questo risultato l’ecommerce va ottimizzato SEO, in modo da migliorare il suo posizionamento web tra i risultati di ricerca.
La SEO per e-commerce permetterà di comparire ai vertici della SERP, andando a intercettare traffico di qualità e click ad alta probabilità di conversione.
Inoltre, come anticipato, per aumentare le vendite online non si può fare a meno della pubblicità online.
Siccome il processo di acquisto parte quasi sempre da una ricerca Google, le campagne Google Shopping sono lo strumento ideale per il marketing e-commerce, perché vanno a posizionarsi nell’apposita tab dedicata allo shopping, dove i clienti sono già orientati all’acquisto.
Anche la presenza sui social è importante, tanto in termini di adv quanto di gestione della Pagina Facebook aziendale.
Qui una strategia efficace può essere quella di affidarsi alle recensioni dei clienti soddisfatti.
La social proof, infatti, è una grande leva di vendita, perché rassicura gli utenti e offre importanti spunti per migliorare il proprio servizio.
*https://www.statista.com/outlook/dmo/ecommerce/electronics/consumer-electronics/italy